Addio a Pino D’Angiò, icona degli anni ’80 fino ad oggi

Pino D'Angiò

Quell’aria indifferente, l’eterna sigaretta accesa, era diventato un’icona della musica disco italiana degli anni ’80. Pino D’Angiò, al secolo Giuseppe Chierchia, è morto all’età di 71 anni dopo aver collezionato successi e con la grande soddisfazione di aver visto il suo brano più noto, ‘Ma quale idea’, diventare nuovamente un tormentone, negli ultimi mesi, con il remix dei Bnkr44 con i quali aveva duettato, a febbraio, sul palco dell’Ariston a Sanremo.
In una storia sul suo account Instagram, la band ha ricordato il cantautore pubblicando un video: “Vorremmo prenderci un momento per omaggiare, ricordare soprattutto una leggenda, un’icona che ha fatto innamorare e ballare tutto il mondo e che ci ha insegnato il valore della vita, dell’umiltà e della spensieratezza. Pino era così, ha riso in faccia al diavolo è sempre stato un guerriero e ci ha insegnato ad amare la vita. Grazie, fai buon viaggio”.
La sua caratteristica voce profonda e roca diede vita al grande successo del 1980 rimasto al vertice della hit parade spagnola per 14 settimane l’anno dopo.
Una lunga carriera, tantissime tournée internazionali, riconoscimenti prestigiosi. Nel 2001 è l’unico italiano a ricevere negli USA il Rhythm & Soul Music Awards. Scrive (tra le altre) una canzone per Mina, “Ma chi è quello lì”. Nel 2022 il suo ‘Okay Okay’ viene scelto da Amazon per gli spot pubblicitari del Black Friday in USA e nel mondo. Nel 2023 torna a girare tra Italia, Svizzera, Londra e Parigi esibendosi in pub e locali.
I più giovani, grazie all’esibizione con i Bnkr44, hanno cantato e ballato con lui grazie alla hit ‘Ma quale idea’, diventata nel 2024 nuovamente successo e tormentone radiofonico.